In un angolo di paradiso chiamato Abruzzo, per ripercorrere un giro che sta diventando sempre più un classico; il valico del Morretano e Casello trail.
Questo giro si sviluppa tra i trail di Tornimparte Trail Paradise e il parco del Velino-Sirente, meta già di diversi nostri giri (a breve un bel report delle creste di Campo Felice by StefanoScott).
Già nell’area dei trail di Tornimparte Trail Paradise ci si potrebbe passare una giornata, grazie a trail “enduro” curatissimi, ma aggiungendo gli altri sentieri del parco, la possibilità di fare giri è quasi infinita.
Il giro percorso in questa occasione è tra i miei preferiti, non troppo duro in salita ma con panorami fantastici e discese divertenti.
La discesa a tutti gli effetti si può considerare come una sola, visto che c’è solo un piccolo rilancio da fare, per un totale di quasi 10 km!
Grazie poi alla presenza di numerosi trail nella zona è possibile anche variare il giro in diversi modi.
La lunga salita fino al Morretano
Questo giro presenta una salita molto lunga, ma solo in brevi tratti risulta dura, che si sviluppa quasi interamente su sterrate e single track.
La primissima parte è su asfalto, più precisamente dalla casa degli alpini fino ai piedi del monte Le Conche, per un totale di circa 3,5 km. In precedenza eravamo partiti dal parcheggio adiacente al casello autostradale, ma a causa dei lavori in corso al momento non è utilizzabile.
Partire da casa degli alpini allunga il giro, ma il comodo parcheggio in parte in ombra compensa “il disturbo”. Inoltre se si decide di chiudere il giro con il trail Vacca Morta, questo punto di partenza è l’ideale visto che è poco li sopra che si conclude il trail.
Dopo il breve tratto su asfalto e un lungo tratto su sterrata, dove si trovano diversi fontanili di acqua fresca, si arriva a una prima discesa su sterrata che affaccia sulla bellissima piana di Campo Felice… ogni volta lascia a bocca aperta.
Nella piana ci si ferma per un caffè al volo presso il rifugio Alantino, ma la strada da fare è tanta e deve ancora cominciare la parte dura della salita.
Dal rifugio fino alla cava di bauxite si pedala senza troppa fatica, su fondo compatto e diversi sali e scendi, ma dalla cava in poi la musica cambia.
Qui la salita si fa a tratti dura, con brevi strappi difficilmente pedalabili, ma fortunatamente non sono molti e abbastanza corti.
Usciti dal bosco ci attende una vista spettacolare su un piccolo altopiano circoscritto da rilievi imponenti, come la cimata di Pezza, il Costone e la cima del Morretano.
Attraversato un rifugio e un sito di raccolta dell’acqua, poco dopo il bivio tra i sentieri 1C e 1C Bis, si svolta a destra cercando di seguire una traccia poco evidente. Il nostro punto di riferimento è però ben visibile ed è il valico del Morretano.
Il segreto è mantenere la quota camminando (o per chi ha gamba o ebike anche pedalando a tratti) a mezza costa.
Gli ultimissimi metri sono veramente duri, ma la meta è vicina e il monte Puzzillo sullo sfondo ci distrae dalla fatica.
La lunga discesa fino alle auto
Da ora in poi è quasi tutta discesa, prima su sentiero veloce che parte dal valico del Morretano e poi su carrareccia, con fondo zeppo di sassi che non la rendono banale. Fortunatamente qualche breve tratto su roccia spezza il ritmo e dopo circa 5 km ci ritroviamo nei pressi della strada fatta a salire.
Questa volta però svoltiamo dalla parte opposta e andiamo a prendere il trail Casello.
Il Casello è un trail molto flow con tantissime curve, le prime veloci per poi arrivare in fondo con cavatappi e curve a S davvero divertenti e tecniche.
Ultimamente è stato rivisitato aggiungendo salti e sponde, per aumentare ancor di più l’adrenalina.
In conclusione; Morretano e Casello è un giro molto panoramico, con discese divertenti e tecniche che grazie a una salita non troppo impegnativa (per un giro All Mountain), merita di essere percorso almeno una volta l’anno.
Traccia del giro
Gallery completa
Ringraziamo tutti gli amici che abbiamo incontrato e ci hanno fatto compagnia, compreso il gruppo di #quellidellapausapranzo e ringraziamo anche i ragazzi dell’Attitude-Team per il lavoro svolto sulle linee di Tornimparte Trail Paradise
