L’Argentario, una meta per turisti amanti del mare, è sempre più una destinazione ambita anche dagli amanti della mountain bike e dei trails tecnici come Crepaccio, Crocicchio, Vipera, Parassiti e Miniere raccolti in questo giro che unisce panorami mozzafiato ad altrettante entusiasmanti discese…
Il giro
Si parte da Terrarossa, dove c’e’ un comodo parcheggio con a 50 mt un bar per poter fare colazione, procedendo per circa un Km su provinciale per poi immetersi nella ciclabile (ancora in fase di costruzione) fino al Km 2,2 dove si svolta a sx su una tranquilla salita in asfalto, non troppo noiosa.
Al Km 7 raggiungiamo il primo punto d’interesse, il convento dei Padri Passionisti e poco più avanti, al Km 9, ci attende un bel punto panoramico dove si vede il mare e l’isola del Giglio.
Al km 10 non può mancare una visita alla Croce Monumentale con una bella vista sulla Riserva Naturale della Feniglia, Orbetello e Giannella.
Prima breve discesa, denominata “Carabinieri“, per scaldarci e prepararci per il primo trail impegnativo, “Crepaccio”
Discesa molto bella wild, con vista mare da mozzare il fiato, il fondo è prevalentemente roccioso con 2/3 passaggi ostici e con qualche tratto esposto, ma anche il resto non regala nulla, quindi prestare molta attenzione!
Arrivati a valle si affronta una salita di 4 km al 13% di media, (Anche questa ci ha tolto il fiato😂😂😂) tranne un piccolo tratto a mezzacosta che ci farà perdere ulteriore quota, ma in compenso c’è un ottima vista sulle tre fortezze.
La salita è molto varia, si ci sono tratti in single track a serpentina, poi asfalto e infine ancora un single track. Arrivati alla sommità si và ad affrontare la discesa “Crocicchio” con vari salti artificiali e fondo roccioso ed essendo umida, in quanto non esposta al sole, può presentarsi un pizzico difficoltosa in caso di pioggia nei giorni precedenti.
Arrivati sulla strada ci siamo diretti alla discesa “Vipera” con bei tornantini e qualche passaggio tecnico
Senza tempo di riprendere fiato, si va verso la prossima discesa la “Parassiti” anche questa molto carina con qualche passaggio tecnico
arrivati a fondo discesa si risale per circa 80 mt di D+ e si và ad intraprendere l’ultima discesa “Miniere” un vero e proprio pistino molto veloce con salti artificiali e fondo battuto
Finita la discesa pedaliamo per circa un km siamo arrivati alla macchina, ma proseguiamo fino ad Orbetello, tramite ciclabile, per andare alla pasticceria Ferrini e mangiare una “Tetta della Monaca” consigliata dal biker “revo2.0“
Un piccolo riassunto, le discese in questione sono le seguenti
- Carabinieri= Larga carrareccia su breve tratto
- Crepaccio= La più lunga, piu tecnica e più bella
- Crocicchio = Corta, tecnica
- Vipera = Corta e tecnica
- Parassiti =Corta e tecnica
- Miniere= Pistino flow,molto veloce
Sterrato 45% circa, acqua al convento dei Padri Passionisti (non verificato) ma consiglio di portarne almeno un litro e mezzo, perché per tutta la durata del giro fontane non ci sono