Poiana, Ciana, Mammolini e di nuovo Ciana, con questo giro a Terracina si torna a casa stanchi ma con un gran sorriso! Attenzione però, non è una passeggiata perché vi aspetta una salita lunga da percorrere due volte e discese con passaggi non affatto semplici.
La traccia del giro
Descrizione
Nonostante il sole spendente in questo periodo le temperature sono molto basse e per girare senza congelarsi le dita o trovare ghiaccio, la soluzione è una, bisogna andare verso il mare.
Tra le mete conosciute sul litorale laziale dove poter fare un giro con discese divertenti c’è Civitavecchia, dove siamo però stati di recente, Cerveteri, dove al momento non si può andare e Terracina.
Terracina è stata già visitata da Stefano e Gianluca per giri anche molto impegnativi, ma sono tanti i trails presenti in questa location e meritava un ulteriore visita.
In questa nuova visita avevamo un obiettivo, andare a percorrere quello che viene definito il trail all mountain più divertente della zona, il Poiana.
Nonostante le temperature siano più miti rispetto all’entroterra, alla partenza la temperatura è comunque bassa, ma già a metà salita si stava più che bene grazie ad un sole splendente ed una salita su asfalto costante e scorrevole.
Poco prima di arrivare a Camposoriano svoltiamo a destra per raggiungere fonte Santo Stefano, ma solo dopo qualche breve strappo
A causa di una copiosa perdita d’acqua e la temperatura bassa, la strada poco prima della fonte era completamente congelata, a ricordarci che nonostante la percezione sia di un clima primaverile, il termometro è poco sopra lo zero
Raggiungiamo l’imbocco del trail Poiana che nel primo tratto è un sentiero tecnico in salita con sali e scendi continui, divertenti e spesso impegnativi, a causa anche di tratti esposti
NEWS: il tratto da fare a spinta è ora evitabile grazie al celere intervento del gruppo local Terracina Network Trails, intervenuto subito dopo la nostra segnalazione
Ma raggiunto il culmine il panorama è bellissimo! Da una parte il lago di Fondi con i monti Aurunci come sfondo
dall’altra parte una splendida vista sul mare con sfondo il Circeo
però d’ora in poi non si scherza più e bisogna concentrarsi, il trail Poiana è un singletrack da non sottovalutare.
Pendenza costante con fondo roccioso e gradini di roccia ogni pochi metri, dove non ci sono i gradini troviamo roccia fissa, insomma una goduria per gli amanti del genere all mountain!
Terminiamo la discesa con le braccia provate dal Poiana e ci dirigiamo verso il Ciana, conosciuto da molti come la parte finale di Santo Stefano, ma solo dopo una breve risalita.
Qui la musica cambia, il trail inizia molto veloce su fondo compatto, una serie di curve in sequenza ed un bel saltino, ma nella parte finale torna “grezzo” con un bel passaggio su roccia a lastre da fare tutta d’un fiato
Si torna sulla strada in salita fatta ad inizio giro e si risale di nuovo fino alla fonte questa volta per percorre un altro trail, il Mammolini, la cui descrizione la potete trovare in questo nostro articolo e poi di nuovo il Ciana.
Tirando le somme, giro di 35 Km e 1100 mt di dislivello, con una salita lunga ma costante e scorrevole, prima discesa molto tecnica e fisica, seconda più flow ma da non sottovalutare, soprattutto se si arriva stanchi.
Un ringraziamento ai ragazzi di Terracina Network Trails che mantengono puliti questi sentieri ed utilizzano TrailForks dove poter vedere e analizzare i percorsi della zona, un gran valore aggiunto per i trails center.
Ovviamente ringraziamo gli amici che ci hanno fatto compagnia tra cui il gruppo Movimentocentrale