Ancora sul Viglio, con un itinerario e una logistica abbastanza diversi dalla proposta precedente. Il giro è alla portata di tutti, grazie alle due meccanizzate che consentono di risparmiare tanto dislivello in salita, anche se l’ascesa al Monte Viglio non va assolutamente sottovalutata, per i tanti tratti di portage molto duri. In compenso le due belle e lunghe discese, con tanto dislivello in giù, unite alla entusiasmante cresta del Viglio, vi farà trascorrere una giornata entusiasmante.
Classica ascesa al Viglio con partenza dal Valico di Serra S. Antonio sentiero 696A passando per Fonte della Moscosa e i Cantari in una giornata caldissima.
Si pedala solo il primo tratto in un verde accecante, nonostante la grande siccità e il caldo di questa pazza estate
C’è anche Domenico con l’Ebike ma non sa a cosa dovrà andare incontro da qui a poco, nessuno ancora aveva osato tanto con un mezzo simile
ma bici elettrica o bici muscolare il comune denominatore per salire al Monte Piano è lo stesso, vale a dire non si pedala ma si spinge duramente
in compenso ambiente eccezionale che allevia molto la fatica
dall’altra parte il Tarino e il Tarinello ci guardano compassionevoli
con l’Ebike si riescono a pedalare anche alcuni tratti molto verticali ma serve comunque una buona gamba come quella di Domenico
mentre qui è un gioco da ragazzi e pedalerebbe anche un bambino
ma tra un po’ si farà sul serio perché ci sarà da sfidare il Gendarme con la durissima risalita alla vetta del Viglio
Nicola e Carmine sono pronti alla sfida con i loro destrieri
il Gendarme
e finalmente vetta conquistata,
ora sarà tutta discesa fino a Filettino, prima su stupenda cresta aerea
e poi, girato a destra sul sentiero 694B, detto Colle Albaneti, su stupendo e impegnativo sentiero con diversi passaggi tecnici, dove Nicola e Carmine ci vanno letteralmente a nozze
vi prego, non imitatelo ahahahah
L’ultimo tratto da Colle Albaneti poi è veramente da antologia della MTB, un budello di roccia fissa da sballo.
Sbuchiamo a Filettino più che appagati da questa bellissima discesa e con i potenti mezzi messi a disposizione dalla premiata ditta Rosone transport ahaha risaliamo a Campo Staffi
Senza quasi un colpo di pedale il sentiero 693B ci porta a Monna della Forcina da dove inizia la seconda discesa di Valle Forchitto e Vallone Roglioso che presenta diversi passaggi accattivanti nel bosco
e dove non ci sono i serpi vecchi ahahah se li vanno a cercare…
prima di rilassarci sul tranquillo lungo fiume dell’Aniene fino a Fiumata ahhhhhh