Per chi pratica Mountain Bike, in particolare giri in montagna, il rischio di farsi male è sempre alto, che sia una piccola ferita o qualcosa di più serio, essere preparati a volte può fare la differenza
La mountain bike è una passione che ci porta in posti magnifici insieme a tanti amici, staccando dai problemi della quotidianità per trovare un po’ di relax, ma non bisogna mai abbassare la guardia perché il ciclismo è pur sempre uno sport con tanti rischi e pericoli.
Le ferite più frequenti sono graffi che ci si procura passando di fianco a dei rovi o per cadute banali che non richiedono nessuna medicazione o intervento particolare… ma cosa succede quando ci si procura delle ferite più importanti? Per esempio i graffi causati dall’impatto con i pin dei pedali FLAT, oppure una caduta più seria su roccia o cemento.
Quasi tutti i ciclisti che conosco nello zaino non hanno neanche un cerotto, figuriamoci una garza sterile per tamponare una ferita profonda! Soprattutto quando si organizza un uscita di gruppo o si esce con il proprio team, almeno una persona deve essere dotata del minimo indispensabile per intervenire in questi casi e ancora meglio sarebbe se questa persona fosse anche a conoscenza delle nozioni base di primo soccorso, per questo motivo stiamo cercando di organizzare un corso di primo soccorso dedicato a noi bikers.
La soluzione Lifesystems
Portare nello zaino il materiale necessario ad affrontare tutti i casi è impossibile, anche per l’ingombro, quindi bisogna studiare una soluzione che sia pratica oltre che valida; portare solo qualche cerotto non sarebbe sufficiente ad intervenire in caso di ferite profonde.
La lifesystems, azienda inglese che da anni si occupa di attrezzature per il primo soccorso, ha studiato dei kit appositamente dedicati a chi va in bicicletta o pratica sport “estremi”, che raccoglie tutto il necessario per intervenire in caso di ferite lievi ma anche più importanti, il tutto in poco spazio; questa serie di kit si chiama “Light & Dry Kits“.
Nano First Aid Kit
Sono disponibili kit di diverse misure e dotazioni:
- Nano
- Micro
- Pro
- Waterproof
Noi abbiamo in dotazione il NANO First Aid Kit, il più piccolo e leggero della serie, con i suoi 95 gr di peso e una dimensione di 120 mm x 120 mm x 35 mm, nello zaino da MTB occupa meno spazio di una camera d’aria arrotolata.
Nonostante le dimensioni ridotte, al suo interno c’è davvero di tutto:
- 1 x Crema solare specifica protezione 50
- 1 X Panno sterile 10 cm X 10 cm
- 5 x Garze sterili 5 cm X 5 cm
- 2 x Panni per pulizia no-alcool
- 1 X Rotolo di nastro all’ossido di zinco (2.50 cm x 2 m)
- 1 X Pacco cerotti assortiti
- 1 X Cerotto di grandi dimensioni
- 1 X Rotolo di Garza Elastica (5 cm x 4.5 m)
- Istruzioni di primo soccorso
- Istruzione sul corretto uso del materiale in dotazione
Trovo molto utile il foglio illustrativo in cui è spiegato, in inglese, il corretto uso del materiale in dotazione e in più è presente una sezione dedicata alle manovre di primo soccorso, sconosciute a quasi tutti i bikers ma che in molti casi possono salvare la vita.
Il kit NANO è impermeabile quindi anche in caso di pioggia il materiale è ben protetto. La versione in nostro possesso è indicata per uso individuale, quindi per una persona, ma il materiale al suo interno è davvero tanto e potrebbe tornare utile nel tempo per diverse occasioni, ma se siete una ASD o fate parte di un gruppo numeroso, valutate anche le altre versioni di maggiori dimensioni (comunque molto ridotte).
Questo kit non dovrebbe mai mancare quando si va in montagna o si esce in gruppo, noi ce ne siamo dotati per garantire a chi ci segue e a noi stessi la possibilità operare un primo intervento in caso di piccoli incidenti.
Il kit utilizzato per questa recensione è stato acquistato presso bicidamontagna.com, per informazioni sul prezzo e disponibilità, contattate direttamente il negozio all’indirizzo www.bicidamontagna.com
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